Passa da Avola il Giro d’Italia, è festa per tutti. Auteri: “bella organizzazione”
Alla fine anche il tempo è stato clemente e le nuvole hanno lasciato il posto a un bellissimo sole per lo “start” del Giro d’Italia ed è stata una grande festa. In tanti si sono riversati lungo il percorso di gara dentro la città, dalla partenza in piazza Faust D’Agata (piazza Esedra), al lungomare Pantanello e poi via verso il centro di Avola fino all’uscita per Noto. Molti hanno omaggiato la kermesse adottando proprio il colore rosa, dai vestiti fino…ai dolci (come testimoniato dalle foto nella gallery a seguire).
Un appuntamento a cui pochi hanno rinunciato e che ha richiamato centinaia di curiosi, appassionati e turisti da fuori Avola. D’altronde l’occasione era più unica che rara. Se è vero che il Giro, infatti, molti anni fa è passato per Avola, si trattava stavolta della partenza nazionale, con gli occhi del Mondo puntati sulla città iblea. Così, gli immancabili selfie dei presenti hanno “invaso” i social insieme con le suggestive immagini di Avola e del suo mare.
Erano presenti allo start village anche i campioni del ciclismo avolesi Giampaolo Caruso, Carmelo Barone e Paolo Tiralongo su invito dell’amministrazione comunale. Festa anche per le maestranze dello storico carnevale avolese che, nella centralissima piazza Umberto I hanno accolto la carovana del Giro con i mini carri realizzati a tema.
In tanti hanno elogiato il lavoro dell’amministrazione comunale e dell’onorevole Ars Rossana Cannata, che hanno fortemente voluto che la kermesse partisse da Avola. Tra i molti attestati di stima, quello di Carlo Auteri, imprenditore culturale. “Un’attesa spasmodica, un’organizzazione eccellente, una risposta magnifica. Ecco, questo è l’emblema del turismo sportivo. Ho partecipato oggi alla partenza del Giro d’Italia e ho trovato una città ben organizzata dal punto di vista della viabilità, della manutenzione stradale e questo è fondamentale perché quando una manifestazione così importante parte da una città siciliana dobbiamo dimostrare di essere in grado di ospitare un evento mondiale. Avola lo ha fatto e ne ha un ritorno di immagine, di chi amministra in maniera eccellente, anche per la nostra provincia e la nostra regione, sfatando luoghi comuni sull’organizzazione siciliana. Mamma Rai ha registrato tutto il territorio, le immagini parlano da sole. Complimenti al sindaco uscente, Luca Cannata“.